I giochi visti da chi li fa e li fa giocare

I giochi visti da chi li fa e li fa giocare

mercoledì 2 ottobre 2013

A settembre 2013 ho giocato a:

Il mese di settembre è stato intenso e bellissimo: sono stato impegnato in tutti i weekend, sia con Post Scriptum (presentazione di Fun Farm inclusa), sia con le ludoteche SlowGame e Custodi del Lago, i cui eventi sono andati davvero a gonfie vele (sia i Giochi dell'Uva, sia l'Inaugurazione Attività hanno avuto un successo di pubblico oltre le aspettative).
Quindi possiamo ben dire che questo mese, oltre che ai giochi, la frase "ho giocato a:" può anche avere una connotazione geografica, visto che a settembre ho giocato in questi posti:
  • 31 agosto: gazebo dimostrativo di SlowGame ad A-Gogna Street Fest;
  •   7 settembre: visita SlowGame a GiocaValsesia;
  •   8 settembre: Giochi dell'Uva, organizzati da SlowGame
  • 14 settembre: visita SlowGame a Evviva Borgosesia;
  • 15 settembre: visita Post Scriptum a Ludivarese;
  • 21-22 settembre: presentazione Fun Farm a Firenze Gioca;
  • 29 settembre: Inaugurazione Attività, organizzata dai Custodi del Lago
In ordine cronologico:
Augsburg 1520
Puerto Rico
Betrayal at the house on the hill (2)
Coloretto 
ThémAtik
Tokyo Train
Olympicards
Dobble
Tsuro (2)
Quoridor
It's alive!
Caligula (2)
Stone Age (2)
Kemet
Cave Troll
Dixit
Il Mistero dell'Abbazia
Bonhanza
K2
Dominion
Yspahan
Fairy Tale
Cartagena
St Petersburg (2)
Aztlan
DC Comics deck building game
Dungeon Fighter
7 Wonders (2)
Krosmaster: Arena
La Boca
1969
El Grande
Carcassonne (4)
Perudo
Florenza
Alta tensione: Fabric manager
Eclipse

Con così tanti titoli, i giochi su cui vorrei dire due parole sono questi quattro:
  • Augsburg 1520: gli ho dato una nuova chance, ma credo che non lo giocherò più. Mi rendo conto di non essere molto bravo in questo particolare gioco, ma trovo che sia troppo spietato con chi commette un errore (soprattutto a inizio partita). Inoltre, la pesca di carte mi sembra troppo importante, per un gioco di questo genere. Di fatto, per me l'esperienza di gioco è sempre stata di impotenza e frustrazione. Peccato, perché ha alcune idee davvero notevoli.
  • Betrayal at the house on the hill: mi vergogno un po' a dire che non ci avevo mai giocato prima, ma l'ho trovato coinvolgente. Certo, in alcuni casi può sembrare di essere semplici spettatori di un'avventura che si sta giocando da sola, ma per questo particolare genere non mi sembra poi un grosso problema. L'importante è divertirsi, no? 
  • La Boca: amore a prima vista! Per me è un gioco geniale. Punto.
  • Eclipse: per essere un gioco che dura tutta sera, la componente di alea è davvero elevata (soprattutto per quanto riguarda esplorazioni ed estrazione delle tecnologie), però nel complesso mi ha divertito molto anche in questa partita. Il sistema di gestione dei tre indicatori funziona molto bene e il senso di crescita che si avverte è davvero piacevole. Non è un gioco perfetto, ma direi che è senz'altro promosso.
PS: Le 4 partite a Carcassonne sono dovute al fatto che durante l'Inaugurazione Attività dei Custodi del Lago si è svolto un torneo di questo gioco che io ho vinto! E il fatto che lo scriva solo a questo punto del post non fa che confermare la mia enorme modestia ;)
Invece le partite a Stone Age e St Petersburg di questo mese rappresentano l'inizio di un torneo a due giocatori che vede contrapposti me e l'Avversario per antonomasia, che abbiamo concordato di sfidarci a settimane alterne a questi due titoli di Bernd Brunnhofer a tempo indeterminato. Quindi scusate, ma ora vado ad allenarmi ;)

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