giovedì 30 maggio 2013

Si torna in Germania!

La location dell'evento.
Immaginatela piena di giocatori!
Pronti a rifare le valigie! Oltre agli immancabili appuntamenti di Norimberga ed Essen, a cui partecipiamo ormai da quasi un decennio, nelle ultime estati se ne è aggiunto uno che ci piace davvero molto: la convention di Burg Stahleck a Bacharach.
Questo evento, organizzato dal nostro distributore tedesco (nonché editore di Castles su nostra licenza) Heidelberger, è ormai diventato una tappa annuale fondamentale per la nostra attività: in mezzo ad altri editori di tutta Europa, distributori, autori più o meno famosi, negozianti tedeschi e qualche famiglia del luogo, si passeranno tre giorni a playtestare e proporre nuovi progetti, per tastare con mano le reazioni di un campione rappresentativo del mercato più importante d'Europa.
Il tutto in un castello medievale in mezzo a splendide colline e con un'atmosfera davvero molto conviviale e divertente (aiutata anche dalle ottime birre di vari tipi).
Quest'anno noi andremo su con quattro prototipi, fra Post Scriptum e Placentia Games, convinti della bontà di ciascuno di essi e con l'obiettivo di aprirci ulteriori nuovi spazi nel mercato internazionale.
E, come sempre, scommettiamo che ci divertiremo tantissimo! :)

mercoledì 22 maggio 2013

Dietro le quinte di due giornate entusiasmanti

Quello appena trascorso è stato il GRANDE WEEKEND DI SLOWGAME, composto dalla giornata di playtest di sabato 18 maggio e dal torneo multigioco a squadre - trofeo F. Besozzi, di domenica 19.

Trovate un entusiastico report dei due giorni sul blog di Idee Ludiche: Max si è subito precipitato a scriverlo e, ringraziandolo, lo sfrutto biecamente. ;)
In linea con l'intento di questo blog, in questo post mi soffermerò invece sugli aspetti più concreti dell'organizzazione di questi due eventi, curati da me per quanto riguarda la parte ludica, e dagli altri consiglieri dell'associazione per quanto riguarda quella logistica. Spero che possa essere utile per chi voglia fare qualcosa di simile.

SABATO 18 MAGGIO: GIORNATA DI PLAYTEST

Andrea Chiarvesio alle prese
con un prototipo
dei ragazzi della Ludoteca
Questa non era difficile: è bastato replicare l'ormai consolidata formula dell'incontro tecnico ai Giochi dell'Uva, che si svolge ormai da quattro anni, e chiamare a raccolta un po' di autori nella sala dove si svolgono i consueti ludedì della ludoteca. La scelta è stata fatta sia per avere a disposizione gli armadi pieni di giochi, utili per mostrare a qualche autore come si potrebbe realizzare qualche idea, o semplicemente per saccheggiarne i componenti, sia per la posizione centrale del Bar Mainelli che ci ospita, che ha permesso di andare comodamente a pranzo al Ristorante S. Pietro, lì di fronte.
Il fatto di pranzare tutti insieme è stato utile per tirare le somme dei playtest mattutini, in allegria e con davanti anche un bicchiere di vino, che piace sempre. :)
L'idea di organizzare questo evento è venuta perché ultimamente, sia da parte dei membri della Ludoteca di Borgomanero, sia da quelli della Ludoteca Galliatese, ci erano stati proposti alcuni prototipi davvero interessanti, e abbiamo pensato che fosse utile poter mettere queste promettenti nuove leve a confronto con autori già editi come Andrea Chiarvesio, Pierluca Zizzi e Luca Bellini (e ovviamente con noi di Post Scriptum), in modo che gli uni potessero avere dei pareri esperti, e gli altri potessero mostrare i propri nuovi progetti a persone nuove e un po' più vicine, come formazione, ai casual gamers.
Alla fine, la giornata ha avuto 20 partecipanti e almeno una dozzina di prototipi (non sono riuscito a vederli tutti). Tutti sono stati soddisfatti dell'esperienza, e sicuramente verrà ripetuta.

 DOMENICA 19 MAGGIO: TORNEO A SQUADRE

Torneo in corso
Il progetto era davvero ambizioso: far giocare squadre da 4 giocatori a 20 diversi titoli, per stilare una classifica e attribuire il trofeo itinerante a un'associazione, che lo rimetterà in palio l'anno dopo.
Essendo la prima edizione, c'è stato qualche piccolo imprevisto, ma a quanto pare tutti i partecipanti (7 associazioni, 10 squadre, 48 giocatori) sono stati soddisfatti dell'esperienza.
La formula, con giochi che andavano da Alta Tensione a Dixit, era un salto nel buio, perché spesso quando si cercano di accontentare tutti i gusti, si finisce per deludere un sacco di gente, ma questa volta pare che tutti abbiano capito e apprezzato lo spirito del torneo e hanno compreso che certi titoli "facili" inseriti nella rosa avevano il compito di permettere a ogni associazione di portare anche i giocatori che normalmente non amano il clima troppo agonistico.

Cosa non ha funzionato:
  • Parliamo subito del problema più macroscopico, di cui ci siamo già scusati con gli interessati: la classifica finale non era corretta a causa di un errore nel foglio di calcolo. Sicuramente è stato un disguido molto spiacevole (abbiamo già provveduto a sistemare le cose, comunque), ma dal punto d vista organizzativo lo considero trascurabile, perché abbiamo trovato la formula sbagliata, l'abbiamo corretta, e per le prossime edizioni è già fin d'ora un PROBLEMA RISOLTO.
  • Abbiamo finito con un notevole ritardo rispetto al previsto. Direi che avevamo sottovalutato alcuni aspetti, come il tempo necessario a prendere le iscrizioni (abbiamo iniziato a giocare alle 10.45!) e il fatto di non aver a disposizione alcuni tavoli apposta per il pranzo, perdendo quindi tempo ad apparecchiare e sparecchiare quelli di gioco. Inoltre, il tavolo da 3 giochi (Perudo/King of Tokyo/Dixit) si incrociava male con gli altri e ha costretto alcuni giocatori ad aspettare che i loro avversari finissero sugli altri tavoli. In sostanza, per le prossime edizioni la puntualità ci sembra un PROBLEMA FACILMENTE RISOLVIBILE.
Cosa ha funzionato:
  • La formula è piaciuta a tutti, soprattutto per l'estrema possibilità di incrociarsi continuamente fra un tavolo e l'altro, dando modo a tutte le squadre di schierare in ogni gioco il giocatore migliore. A questo proposito, era anche possibile portare delle riserve, e quasi tutti l'hanno fatto.
  • Il pranzo in loco, ottimo e abbondante, è stato apprezzato da tutti, così come il servizio bar gestito da SlowGame in collaborazione con la Pro Loco di Borgomanero.
  • Il clima amichevole, che abbiamo visto essere molto apprezzato dai nostri soci, ed evidentemente anche dagli altri.
  • I tavoli adibiti a ludoteca libera, in cui riserve e accompagnatori hanno giocato con membri di altre associazioni
  • Il sorteggio all'inizio di ogni turno, pilotato in modo da evitare che due membri della stessa associazione potessero trovarsi allo stesso tavolo (c'erano tre associazioni con due squadre), ma che ha consentito a tutti di giocare con tutti. Credo fermamente che uno dei punti di forza dell'iniziativa sia stata la possibilità, per ogni giocatore, di competere in titoli diverse contro persone diverse. Chissà che non sia nata anche qualche amicizia o collaborazione.
  • Tutto il resto :)
Il presidente di SlowGame (Luca Zaninetti) e il vice presidente  (uscito particolarmente male)
 con la squadra vincitrice dei 7 WondNerds!


Per finire, ringrazio pubblicamente, oltre alle associazioni intervenute ed elencate nei link, tutte quelle che ci hanno fornito scatole di gioco, perché ne servivano veramente tante: Aosta Iacta Est, Custodi del Lago, Ludoteca Galliatese e Terre Selvagge.
Grazie mille e alla prossima edizione!

martedì 21 maggio 2013

Complimenti a Paolo Mori!

Mentre ero intento a scrivere un post per parlare del weekend organizzato da noi di SlowGame (e conclusosi in maniera trionfale), ho letto una notizia che mi ha lasciato, lo confesso, piacevolmente sorpreso:
Augustus di Paolo Mori è candidato allo Spiel des Jahres 2013.
La notizia è epocale, perché era da 10 anni che un Italiano non arrivava così in alto (all'epoca fu, naturalmente, Leo Colovini con Clans) e mi rende davvero felice perché, come ho già spiegato, Paolo è un amico e fa parte di quella che io considero "la mia generazione", conosciuta a fra il 2004 e il 2005 e cresciuta negli anni fino a raccogliere ormai svariati successi.
Mi sento particolarmente legato alle persone che ho incontrato in quei primi anni, perché, anche se qualcuno si è perso per strada, ho avuto modo di seguire l'evoluzione di tutti quelli che sono diventati autori, editori, agenti e, soprattutto, protagonisti del settore ludico in Italia e non solo (per esempio, Carlo Rossi e Alex Zucchini hanno entrambi ottenuto nominations al Kinderspiel des Jahres negli anni scorsi).
Le capacità di Paolo si vedevano già allora, tanto che, solo un anno dopo, a Lucca vinse sia il Best of Show con Ur, che il premio Gioco Inedito con Borneo. Nel frattempo, tanti altri giochi (Vasco da Gama è a tutt'oggi uno dei miei preferiti), tanti altri eventi organizzati, tanti prototipi provati, tanti post scritti su inventoridigiochi e ora questo riconoscimento, che speriamo possa trasformarsi in qualcosa di ancora più prestigioso.
In bocca al lupo, Paolo :)

martedì 7 maggio 2013

Post Scriptum ospite a Firenze Gioca


Sono lieto di annunciare che sarò ospite di Firenze Gioca, con un info point, organizzato da bgditalia, dedicato a playtest e tematiche legate all'edizione di giochi, e con una conferenza domenica 12 maggio alle 15.00, su "Diventare editore: primi passi e considerazioni".

Ancora una volta, sarò in compagnia di Andrea Chiarvesio, co-autore della Guida all'autoproduzione e attualmente in forza a Scarabeo Edizioni, e insieme a lui cercherò di rispondere alle molte domande che su questo tema ci arrivano tramite forum o email personale.

A questo link potete trovare il programma completo della manifestazione.

giovedì 2 maggio 2013

Ad aprile 2013 ho giocato a...

Ad aprile sono stato in giro per convenion quasi tutti i weekend (Play, Torino Comics, Weekend Eno Gastro Ludico), ma mi sono dedicato principalmente ai playtest. Comunque qualche gioco nuovo l'ho provato e ne sono contento. Inoltre, ho partecipato al torneo di Dominion del Custodi Day, come si vede dal numero di partite giocate a questo titolo.

In ordine cronologico:

El Grande (2)
Wings of War
St. Petersburg (2)
ThémAtik
Fuori di rotella
Fantasmi!
Le leggende di Andor
Jungle Brunch (2)
Ark & Noah
Dominion (5)
Agricola: tutte le creature grandi e piccole
Augustus
Incan Gold
Stone Age
Dominion: Intrigue
Un Penny per i miei pensieri
Perudo
Eclipse
7 Wonders
Agricola (2)
Il Castello

Ancora una volta una lista molto eterogenea, in cui spiccano le partite a Eclipse e Le leggende di Andor, che non ero ancora riuscito a provare. Entrambi i giochi mi hanno lasciato incuriosito e mi hanno fatto venire voglia di riprovarli: Andor perché abbiamo giocato l'avventura introduttiva (vinta facilmente) e vorrei provarne qualcuna più complessa; Eclipse perché alcune meccaniche mi sembrano veramente ottime, mentre altre mi lasciano decisamente perplesso. Non vedo l'ora di farci una seconda partita per trarne un giudizio più ponderato.