Inoltre sono stato al Festival des Jeux di Cannes, dove io e Matteo Post ci siamo incontrati con una certa casa editrice belga per parlare di un certo gioco sui moschettieri. Le cose si stanno sviluppando bene e non vediamo l'ora di darvi qualche anticipazione! :)
Veniamo dunque al consueto elenco di link!
A Max di Idee Ludiche piace Brick Party! Grazie, Max! :)
I ragazzi di Meeple Leaf consigliano Sator, anche se non riescono a pronunciarne il titolo :) (video in inglese).
TeOoh di Recensioni Minute, spiega brevemente sia Sator base che l'espansione, dandoci preziosi consigli.
Giochi e Giocatori dedica una recensione a Zena 1814, positiva come sempre. Pare proprio che questo gioco sia una bella sorpresa per tutti i blogger che lo provano :)
E veniamo quindi al vero protagonista del mese, ovvero Bretagne!
Board Game Friends prima dedica una recensione al gioco e poi intervista Alan d'Amico.
Il sito Late to the Table assegna al lavoro grafico di Alan e di Scribabs il primo posto per la plancia e il secondo per la copertina e al gioco il miglior tema.
Giochi sul nostro tavolo intervista l'autore, Marco Pozzi.
Rahdo racconta con entusiasmo i suoi pareri conclusivi sul gioco, promuovendolo in pieno. Nel video trovate anche i link alle spiegazioni dettagliate del regolamento (in inglese).
Veniamo quindi alla parte giocata: rispetto al mese di gennaio finalmente sono tornato ai consueti livelli, grazie anche alla seconda serata alla Ca Buiota di Vacciago (NO), che ormai diventerà un appuntamento fisso mensile per SlowGame: al momento li sto facendo giocare quasi solo a party games, ma credo che a breve introdurrò titoli un po' più complessi. Comunque c'è una bella atmosfera e ne sono molto felice.
Vediamo quindi a cosa ho giocato.
In ordine cronologico:
Mythotopia
Inkognito
Gino Pilotino
Tigris & Eufrates
Medieval Academy
The Castle of Burgundy
Saint Petersburg
Small World, con espansioni Be Not Afraid e Cursed!
Nosferatu (2)
To Court the King
One Night Ultimate Werewolf
Sheepland
Robinsoe Crusoe: viaggio verso l'isola maledetta
Insoliti Sospetti (2)
Karuba
Nome in Codice (2)
Brick Party
Funny Friends
Isle of Skye
Automania
Vanuatu
Imperial
Il Mistero dell'Abbazia
7 Wonders: Duel (5)
- Abbiamo a giocato a Inkognito in occasione del carnevale, dietro mia insistenza, perché un po' è un tuffo nel passato, un po' è davvero un bel gioco. Era uno dei miei preferiti da piccolo e lo trovo più che valido anche ora. Senza dubbio è fra i migliori giochi da supermercato che io abbia mai giocato, come ho scritto anche sul profilo ask. Non a caso, è di Colovini e Randolph, quindi la cosa non stupisce. A voler essere pignoli, il gioco perde un pochino nel finale, perché, pur con la regola di fare un passo in più invece di avere un incontro, finché non escono i colori giusti non si può portare a termine la missione. Comunque ci sta: nessuno ha mai detto che fare la spia sia un lavoro facile :)
- Isle of Skye mi ha conquistato per l'eleganza del sistema di commercio tessere. Davvero valido e lineare. Poi, per carità, non è male neppure il modo in cui vengono attribuiti i punteggi, però il vero cuore del gioco è nello stabilire i prezzi delle tessere da mettere in vendita. Ammiro molto come una meccanica così semplice abbia implicazioni così interessanti e per nulla banali.
- 7 Wonders: Duel mi era stato regalato dai titolari della Repos dopo la scorsa Essen, ma per un motivo o per l'altro non l'avevo ancora giocato (vergogna a me). Beh, è stato un errore madornale, perché il gioco mi è piaciuto tantissimo! Tante scelte, tante strade verso la vittoria e tante variabili da tenere in considerazione. Il gioco è molto tattico, sia per via del fatto di liberare carte per l'avversario, sia per la possibilità di fare dei potentissimi doppi turni grazie alle meraviglie. Mi sembra pressoché impossibile vincere grazie alle carte verdi, ma sono sempre un ottimo spauracchio che ha una notevole influenza sulle scelte in partita.
Insomma, super promosso!