Trovate un entusiastico report dei due giorni sul blog di Idee Ludiche: Max si è subito precipitato a scriverlo e, ringraziandolo, lo sfrutto biecamente. ;)
In linea con l'intento di questo blog, in questo post mi soffermerò invece sugli aspetti più concreti dell'organizzazione di questi due eventi, curati da me per quanto riguarda la parte ludica, e dagli altri consiglieri dell'associazione per quanto riguarda quella logistica. Spero che possa essere utile per chi voglia fare qualcosa di simile.
SABATO 18 MAGGIO: GIORNATA DI PLAYTEST
Andrea Chiarvesio alle prese con un prototipo dei ragazzi della Ludoteca |
Il fatto di pranzare tutti insieme è stato utile per tirare le somme dei playtest mattutini, in allegria e con davanti anche un bicchiere di vino, che piace sempre. :)
L'idea di organizzare questo evento è venuta perché ultimamente, sia da parte dei membri della Ludoteca di Borgomanero, sia da quelli della Ludoteca Galliatese, ci erano stati proposti alcuni prototipi davvero interessanti, e abbiamo pensato che fosse utile poter mettere queste promettenti nuove leve a confronto con autori già editi come Andrea Chiarvesio, Pierluca Zizzi e Luca Bellini (e ovviamente con noi di Post Scriptum), in modo che gli uni potessero avere dei pareri esperti, e gli altri potessero mostrare i propri nuovi progetti a persone nuove e un po' più vicine, come formazione, ai casual gamers.
Alla fine, la giornata ha avuto 20 partecipanti e almeno una dozzina di prototipi (non sono riuscito a vederli tutti). Tutti sono stati soddisfatti dell'esperienza, e sicuramente verrà ripetuta.
Torneo in corso |
Essendo la prima edizione, c'è stato qualche piccolo imprevisto, ma a quanto pare tutti i partecipanti (7 associazioni, 10 squadre, 48 giocatori) sono stati soddisfatti dell'esperienza.
La formula, con giochi che andavano da Alta Tensione a Dixit, era un salto nel buio, perché spesso quando si cercano di accontentare tutti i gusti, si finisce per deludere un sacco di gente, ma questa volta pare che tutti abbiano capito e apprezzato lo spirito del torneo e hanno compreso che certi titoli "facili" inseriti nella rosa avevano il compito di permettere a ogni associazione di portare anche i giocatori che normalmente non amano il clima troppo agonistico.
Cosa non ha funzionato:
- Parliamo subito del problema più macroscopico, di cui ci siamo già scusati con gli interessati: la classifica finale non era corretta a causa di un errore nel foglio di calcolo. Sicuramente è stato un disguido molto spiacevole (abbiamo già provveduto a sistemare le cose, comunque), ma dal punto d vista organizzativo lo considero trascurabile, perché abbiamo trovato la formula sbagliata, l'abbiamo corretta, e per le prossime edizioni è già fin d'ora un PROBLEMA RISOLTO.
- Abbiamo finito con un notevole ritardo rispetto al previsto. Direi che avevamo sottovalutato alcuni aspetti, come il tempo necessario a prendere le iscrizioni (abbiamo iniziato a giocare alle 10.45!) e il fatto di non aver a disposizione alcuni tavoli apposta per il pranzo, perdendo quindi tempo ad apparecchiare e sparecchiare quelli di gioco. Inoltre, il tavolo da 3 giochi (Perudo/King of Tokyo/Dixit) si incrociava male con gli altri e ha costretto alcuni giocatori ad aspettare che i loro avversari finissero sugli altri tavoli. In sostanza, per le prossime edizioni la puntualità ci sembra un PROBLEMA FACILMENTE RISOLVIBILE.
Cosa ha funzionato:
- La formula è piaciuta a tutti, soprattutto per l'estrema possibilità di incrociarsi continuamente fra un tavolo e l'altro, dando modo a tutte le squadre di schierare in ogni gioco il giocatore migliore. A questo proposito, era anche possibile portare delle riserve, e quasi tutti l'hanno fatto.
- Il pranzo in loco, ottimo e abbondante, è stato apprezzato da tutti, così come il servizio bar gestito da SlowGame in collaborazione con la Pro Loco di Borgomanero.
- Il clima amichevole, che abbiamo visto essere molto apprezzato dai nostri soci, ed evidentemente anche dagli altri.
- I tavoli adibiti a ludoteca libera, in cui riserve e accompagnatori hanno giocato con membri di altre associazioni
- Il sorteggio all'inizio di ogni turno, pilotato in modo da evitare che due membri della stessa associazione potessero trovarsi allo stesso tavolo (c'erano tre associazioni con due squadre), ma che ha consentito a tutti di giocare con tutti. Credo fermamente che uno dei punti di forza dell'iniziativa sia stata la possibilità, per ogni giocatore, di competere in titoli diverse contro persone diverse. Chissà che non sia nata anche qualche amicizia o collaborazione.
- Tutto il resto :)
Il presidente di SlowGame (Luca Zaninetti) e il vice presidente (uscito particolarmente male) con la squadra vincitrice dei 7 WondNerds! |
Per finire, ringrazio pubblicamente, oltre alle associazioni intervenute ed elencate nei link, tutte quelle che ci hanno fornito scatole di gioco, perché ne servivano veramente tante: Aosta Iacta Est, Custodi del Lago, Ludoteca Galliatese e Terre Selvagge.
Grazie mille e alla prossima edizione!
L'ho già detto e scritto più volte e lo ripeto volentieri anche in questa sede: Questo evento è stato un vero successo in termini di aggregazione, gioco e divertimento!
RispondiEliminaBravi davvero, non vedo l'ora che venga riproposto!
;)
Grazie Max, sia per l'entusiasmo, sia per il bel report :)
RispondiEliminaLo riproporremo senz'altro!!