I giochi visti da chi li fa e li fa giocare

I giochi visti da chi li fa e li fa giocare

mercoledì 16 dicembre 2015

Tiriamo le somme: novembre 2015

Alessandro Cattelan studia Fun Farm a Radio Deejay
Il 13 novembre 2015 sarà un giorno che ricorderò, visto che sono stato a parlare di giochi in scatola a Radio Deejay! Sull'argomento ho scritto anche due post: uno più istituzionale e uno più personale. Tutto quello che avevo da dire su quell'esperienza è scritto lì, quindi andate pure a leggerveli se ve li siete persi :)

Non è stato però il mio unico intervento in radio del mese, perché sono stato anche fra gli ospiti di Impronta Digitale a GiocaTorino, dove ho parlato della mia attività di divulgatore (partendo proprio dalla mattinata a Catteland) e ho dato la mia opinione sul ruolo del blogger ludici e sul mercato dei giochi. Trovate l'intervista qui.

Oltre a GiocaTorino sono stato anche alla prima edizione di Clerici Cosplay and Comics a Novara, a portare anche un po' di games :)
Ad essere sincero avevo qualche dubbio sulla buona riuscita di un evento in un concessionario auto, ma in realtà c'era parecchia gente e ho fatto giocare a Drizzit, Sator, Brick Party e Fun Farm tutto il giorno, quindi sono molto felice di esserci stato.
Ho anche provato a portare un po' di aria ludica in qualche manifestazione natalizia (perlopiù alimentare) e tutto sommato è stato piacevole far giocare i bambini. Peccato che invece gli adulti non si vogliano proprio sedere... Se lo fanno, è solo perché costretti dai figli e quasi se ne vergognano. Poi molti in realtà si divertono, ma altri non si sentono proprio a loro agio da inizio a fine partita. Trovo la cosa piuttosto deprimente. Il nostro hobby è in crescita ed è legittimo avere speranze per il futuro, ma la strada, ahimè, è ancora lunga :(

Ultimo evento di cui parlo è stato il torneo multigame organizzato da In Ludo Veritas a Varese, ricalcando quello che organizziamo noi a maggio con SlowGame (non a caso mi hanno chiesto l'autorizzazione per farlo e un po' di consigli su vari dettagli). Essendo liberi da vincoli organizzativi, ci siamo concentrati un po' di più sul gioco e abbiamo chiuso con un buon quarto posto (su dodici). Personalmente, mi spiace molto aver completamente steccato alla partita di Dominion di fine giornata, che puntavo a vincere e in cui sono arrivato invece ultimissimo. Peccato perché prima avevo ottenuto 3 buoni secondi posti (a El Grande, Tobago e Kingsburg), sempre vicinissimo ai vincitori, conquistando parecchi punti per la squadra. Sinceramente, quella pessima prestazione a uno dei miei giochi preferiti è una mazzata da cui non mi sono ancora ripreso!

Finito di parlare degli eventi, veniamo quindi alla solita carrellata di link:
come Post Scriptum abbiamo lanciato un piccolo concorsino con in palio la pubblicazione di tre nuove muse Print & Play per Drizzit. Per sbloccarle, bisognava fare un po' di domande al nostro profilo ask, che quindi adesso è particolarmente ricco di risposte su argomenti vari. Se vi va, dategli un'occhiata!

Sono poi usciti un po' di video e recensioni: Nerdando.com ha recensito Zena e ha messo online due video con l'unboxing di Drizzit: Lame premurose e Pozioni misteriose e quello di Brick Party. Recensioni Minute ha dedicato una puntata ad entrambe le espansioni di Drizzit e Il Nano Borbone ha parlato di Zena 1814. Tutti i commenti sono stati positivi, quindi... Grazie! :)

Veniamo infine ai giochi di questo mese.
In ordine cronologico:

Apollo XIII
Brick Party (2)
Fun Farm (3)
Insoliti Sospetti (2)
Kingsburg, con espansione To Forge a Realm (2)
Ark & Noah
Fiasco
I Palazzi di Carrara
Between two cities
El Grande
Tobago
Dominion
Sherlock Holmes consulente investigativo (2)
La Boca
Sheepland
Signorie
Nosferatu (3)
Zena 1814
Il Mondo dell'Apocalisse
Sator: Malleus Maleficarum
Can't Stop
  • Ok, dopo averci giocato ormai un po' di volte, mi sento finalmente pronto a parlare di un gioco di ruolo narrativo, ovvero Fiasco, che ho proposto, sempre con la collaborazione de Il Perfido, a due nuovi arrivi in ludoteca, che lo hanno apprezzato molto: le regole sono semplici e da una parte lasciano grande spazio all'immaginazione dei giocatori, mentre dall'altra li guidano nei momenti di difficoltà. Come sempre, mi sono divertito molto e stavolta la trama che ne è risultata mi è proprio piaciuta. I nostri intrighi da criminalucoli londinesi di bassa lega mi hanno davvero fatto sentire in un film. Per essere precisi in questo film (trailer italiano qui)!


  • L'unico gioco da tavolo che segnalo è Between two cities, a cui ho giocato una sola volta grazie a TeOoh che l'ha portato in ludoteca, ma di cui ho subito ammirato l'idea di base. Costruire due città diverse con due giocatori diversi, sapendo che sarà quella che vale meno a darci i punti. Funziona benissimo, anche perché essendo un draft si gioca sempre e con pochissimi tempi morti. Davvero valido!